10) Servizi innovativi per la longevità in ambito rurale: le attività realizzate dalle aziende nell’ultima annualità di progetto
Sin dal 2015 la Regione Marche in collaborazione con l’INRCA (Istituto di Ricerca a Carattere Scientifico - Istituto Nazionale di Riposo e Cura per Anziani) ha avviato una sperimentazione di iniziative e servizi innovativi rivolti alla popolazione anziana fragile per prevenire l’isolamento sociale e la non-autosufficienza in aree periurbane e svantaggiate del territorio carenti di servizi a sostegno della popolazione anziana.
Dai primi anni di sperimentazione e tenendo in considerazione i risultati delle prime attività di monitoraggio effettuate dall’ INRCA sulle aziende beneficiarie è nato uno specifico modello per l’offerta di servizi rivolti alla popolazione anziana in ambito rurale, il “Modello del Laboratorio di Longevità Attiva in ambito rurale della Regione Marche”.
Il modello distingue tra attività obbligatorie, intese come attività di promozione della longevità attiva, specificatamente legate al contesto e al “saper fare” dell’azienda agricola (es. laboratori di orticoltura, scambio di saperi, educazione intergenerazionale ecc.), e attività facoltative connotate da un maggiore contenuto tecnico-professionale, la cui implementazione richiede il coinvolgimento di personale esperto. Esempio di questo tipo di attività sono gli interventi assistiti con animali, i giardini terapeutici, l’attività fisica adattata e l’educazione alimentare che proprio in virtù della loro natura specialistica richiedono il coinvolgimento di specifiche figure professionali definite dalla normativa di settore.
Il modello, nell’ottica di un rafforzamento della multifunzionalità dell’azienda agricola, prevede tre tipologie di servizi: 1) il laboratorio di longevità attiva; 2) il co-housing e 3) il giardino sensoriale.
- Il laboratorio di longevità attiva ha come obiettivo la promozione del benessere psicofisico e della relazionalità della persona anziana attraverso la proposta di attività sociali e di accoglienza offerte dalle aziende per promuovere l’adozione di stili di vita sani, attivare “laboratori per la mente” finalizzati al mantenimento delle capacità cognitive, e realizzare interventi di animazione sociale come stimolo alla partecipazione alla vita di comunità.
- Il co-housing, si configura come servizio di accoglienza e soggiorno in contesto rurale che prevede la realizzazione di progetti di residenzialità permanente o temporanea in azienda agricola rivolti ad anziani autosufficienti o con lieve disabilità fisica. Elemento distintivo di questo tipo di ospitalità è il bilanciamento tra autonomia e condivisione, che consente all’ospite di coniugare i benefici della vita comunitaria in azienda agricola (aiuto reciproco, socializzazione, promozione della longevità attiva), con il mantenimento dell’intimità di un proprio spazio abitativo.
- Il giardino sensoriale consiste nella creazione di un’area verde protetta, progettata per fornire agli utenti un’esperienza di stimolazione multisensoriale, in un ambiente sicuro e rasserenante che possa sollecitare esperienze di benessere, promuovendo al contempo una relazione attiva uomo-natura.
Tre aziende agricole nell’ambito del progetto hanno portato avanti il modello offrendo le diverse tipologie di servizi.
- Azienda Agricola Fattorini – Fattoria Didattica l’Asino che Ride (Ancona AN)
- La Fattoria del Borgo (Vallefoglia PS)
- Azienda agrituristica La Castelletta (Cupra Marittima AP)
Qui di seguito alcuni aggiornamenti sui laboratori e le attività di questo ultimo anno di sperimentazione.
La Fattoria del Borgo
Laboratori con il gruppo di “longevi attivi”
Laboratorio di saponi artigianali
Laboratori di giardinaggio
Laboratori con l’erborista (Giulia Maschera)
Laboratorio…alla scoperta del sambuco
Le leggende narrano che sette volte ci si dovesse inchinare dinnanzi all’albero perché in sette parti esso si dona alla comunità: la resina, la radice, la corteccia, le foglie, i frutti, i fiori ed i germogli...Il gruppo di longevi scopre insieme all’erborista le proprietà e gli utilizzi di fiori e bacche di sambuco
I laboratori in autogestione
I longevi mettono a disposizione le proprie conoscenze e competenze con gli altri membri del gruppo!
I laboratori di longevità attiva che i partecipanti frequentano da diversi anni hanno favorito la costruzione di una rete amicale stabile tra i partecipanti portandoli a promuovere in prima persona ulteriori momenti di scambio di esperienze e di “peer learning”, dove il sapere viene messo a disposizione di altri e condiviso.
Laboratorio autogestito “La compagnia dell’uncinetto”
Laboratorio autogestito sul mondo micologico
Nazzareno, buon conoscitore di funghi, condivide con gli altri longevi le sue conoscenze e la sua esperienza sul mondo micologico durante tre incontri.
Alla Fattoria del Borgo si organizzano con i longevi anche cineforum ed Incontri culturali
Nell’incontro "Pane, libro e marmellata" alla Fattoria del Borgo
la narratrice, cantautrice, illustratrice, artigiana Valeria Tron ha presentato il suo libro “L’Equilibrio delle Lucciole”, storia di rinascita, di memoria che diventa atto consapevole, intenzione, obiettivo.
Laboratori di cucina dolce
È una storia che parla di mani sapienti e di amore...Biscottini salati per aperitivo preparati con amore dalle signore della longevità attiva
Attività intergenerazionale
Le attività del gruppo dei longevi della Fattoria del Borgo sono tantissime e spaziano dalle attività sociali a quelle didattiche, in alcune i longevi si rapportano fattivamente con i ragazzi...le cosiddette attività intergenerazionali. Qui i bambini si cimentano nel colorare stoffe e lana immersi nella natura della Fattoria.
La Fattoria del Borgo inoltre sta sperimentando alcune giornate di compresenza nell’ambiente naturale del gruppo longevi attivi con longevi con demenza senile, condotti dalla cooperativa Nonno Mino di Pesaro che si occupa di sostenere con attività e informazioni le famiglie e i malati di Alzheimer allo stato iniziale della malattia. Lo svolgimento di semplici attività che valorizzino le capacità residue risulta agevolato tra anziani ed il beneficio per i due gruppi aumenta grazie alla familiarità che le pratiche agricole suscitano nei ricordi più o meno sfumati degli anziani.
Fattoria Didattica e Sociale “L’ Asino che ride”
La “Fattoria Didattica e Sociale L’Asino che ride” nell’ambito del progetto ha stipulato una convenzione con la Casa di riposo Ceci di Camerano (AN), che periodicamente porta gruppi di anziani over 80 anni per stimolanti giornate all’aria aperta e momenti di socializzazione.
Qui alcune immagini del Laboratorio “Erbe aromatiche e significati simbolici ”.
Insieme agli operatori della fattoria i longevi hanno riscoperto, gli usi e le proprietà, le leggende e le tradizioni legate alle piante aromatiche. Nel sacchetto di organza piante aromatiche ed il grano da mettere sul proprio comodino.
Nell’ambito del progetto Agricoltura Sociale Marche l’azienda realizza inoltre con un gruppo di longevi over 65 laboratori che stimolino benessere emotivo e fisico, riducano emarginazione sociale e facciamo crescere l’autostima.
Laboratorio di Arboricoltura
Laboratorio in cantina per conoscere il vino: uso ed abuso
Ginnastica dolce
Laboratorio Intergenerazionale
Nell’ambito delle attività legate al dialogo intergenerazionale la Fattoria Didattica L’Asino che ride ha creato occasioni di incontro tra studenti liceali e longevi. Gli studenti del Liceo Classico di Senigallia hanno visitato la Fattoria didattica e sociale ed hanno conosciuto le attività di agricoltura sociale portate avanti.
Azienda agrituristica e Fattoria Sociale “La Castelletta”
L’Agriturismo e Fattoria Sociale “La Castelletta” nell’ambito del progetto ha organizzato con i longevi vari laboratori incentrati sia sulla cura del corpo (rieducazione posturale, musicoterapia e laboratori di danza) che della mente (cineforum, uscite didattiche sul territorio).
L’azienda sperimenta inoltre attività di cohousing temporaneo (servizio di accoglienza e soggiorno in contesto rurale), mettendo a frutto le esperienze di accoglienza con quelle di organizzazione di longevi e disabili. L’azienda ospita per brevi periodi coppie di longevi, stimolate dall’ambiente agricolo e dalla condivisione della vita quotidiana inclusi i momenti conviviali dei pasti.
Uscita didattica ad Offida
Cineforum davanti al fuoco
Attività di co-housing