2) Le attività realizzate per la longevità attiva e l’inserimento di soggetti fragili quali persone disabili e con problemi cognitivi

Le aziende agricole partner del Gruppo Operativo che hanno implementato attività per la longevità attiva hanno come base metodologica e strumentale il Modello del laboratorio di Longevità attiva della Regione Marche DGR 336/2016 che individua una struttura generale che si compone di tre diversi tipi di offerta di servizi definendone per ciascuna tipologia destinatari, azioni previste, requisiti qualitativi, norme di riferimento.

Tali servizi consistono nell’attivazione dei laboratori di longevità attiva in ambito rurale integrate da iniziative finalizzate all’accoglienza residenziale in forma di cohousing e alla creazione di un percorso sensoriale guidato denominato “Giardino Sensoriale”.

Nel primo anno di attività del Progetto è stato applicato in maniera quasi compiuta e troverà, nei proseguo del PEI, la compiuta applicazione operativa e validazione scientifica.
Sulla falsariga di questo Modello è adottata una metodologia simile anche per l’inserimento in azienda di soggetti fragili quali persone disabili e con problemi cognitivi, il tutto attraverso la realizzazione di attività e laboratori appositamente progettati sulle loro esigenze e caratteristiche.

Si è quindi intervenuto sul disagio psico-fisico attraverso attività esperienziali svolte nel contesto agro-ambientale orientate alla concezione della conoscenza come costruzione dell’esperienza personale.

Sia per il modello Longevità che per l’inserimento di soggetti fragili, le aziende agricole che hanno aderito all’attività hanno organizzato incontri e laboratori in spazi al coperto ed all’aperto con cadenza settimanale.

In particolare, nell’ambito della Longevità Attiva sono state avviate sin dal 2019 esperienze di ortoterapia e laboratori per la mente sia per longevi autosufficienti che per anziani con ridotte capacità di deambulazione. Sono state numerose le esperienze di intergenerazionalità ed interabilità, dove anziani e bambini hanno collaborato in laboratori esperienziali.

In due aziende del G.O. sono stati realizzati dei Giardini sensoriali pensati, in collaborazione di tecnici specializzati e della Fondazione Chiaravalle-Montessori, per stimolare abilità e competenze residue dei longevi che usufruiranno.

Alcune immagini delle attività e dei laboratori per la longevità attiva e l’inserimento in azienda di soggetti fragili: